Progetto di recupero architettonico ed impiantistico del Teatro Carignano

IL Progetto riguarda il recupero architettonico ed impiantistico del Teatro Carignano: quindi non solo il delicatissimo aspetto della tutela della sala nella sua decorazione originaria, ma anche la riorganizzazione e rifunzionalizzazione degli spazi per ilpubblico e della macchina scenica. La facciata su piazza Carignano ha perso la bussola lignea anni ’30 per ritrovare l’originario aspetto compositivo voluto da Benedetto Alfieri con la serliana in asse alla dimora del Principe di Carignano. Il forte legame con la storia di corte è stato poi ripreso dalle stelle (su disegno di quelle guariniane nel cortile di Palazzo Carignano) riproposte nei nuovi vani scala, nei cortili e nei broccati purpurei delle nuove tappezzerie.Michela Lageard si è occupata della Progettazione Definitiva ed Esecutiva dell’area di restauro, degli arredi e delle tecnologie. In particolare ha curato la riorganizzazione della torre scenica con la consulenza del direttore tecnico del Teatro Regio, con il direttore degli allestimenti del Teatro Stabile di Torino e del Maestro Rubertelli, scenografo del San Carlo di Napoli. Ha svolto il ruolo di direttore operativo degli arredi e delle tecnologie.

Località: Torino
Anno: 2004 - 2009 
Committente: Fondazione Teatro Stabile
Gruppo di Porgettazione ATP: capogruppo Prof. Arch. Paolo Marconi, Base Engeenering s.r.l. (arch. Michela Lageard), arch. Giancarlo Battista, ing. Marco Bertagnoli, dott.ssa Gabriella de Monte, arch. Loredana Dionigio, ing. G. Gonnet, Itaca S.p.A., Migliore STASS Prof. Nicola Rubertelli
Importo Lavori: 9.600.471,06euro

 

Galleria

Foto © Tommaso Le Pera e © Giorgio Sottile gentilmente concesse dal Teatro Stabile Torino